Capannoni e magazzini antisismici
Premesso che tutti i costruttori sono obbligati a progettare le strutture in questione nel più rigoroso rispetto delle norme tecniche per la costruzione come evidenziato dal D.M. del 14.01.2008 e delle Ordinanze P.C.M. n.° 3519 e 3274 e successive integrazioni ed aggiornamenti, desideriamo sottolineare (come noto a tutti) che a parità di costo (rispetto ai prefabbricati in c.a.) e nel rispetto delle norme cogenti e di una nuova mappa del rischio sismico "attualizzata", le strutture in carpenteria metallica sopportano e assorbono meglio le accelerazioni sismiche di picco. In ogni caso, se correttamente progettate agli stati limite ultimi e corredate di opportune controventature a croce di San'Andrea e similari, fatta salva la verticalità residua post evento, i danni risultano più lievi e riparabili anche nel susseguirsi del fenomeno tellurico. In sintesi, la maggior sicurezza di una progettazione ANTISISMICA di un capannone in carpenteria metallica o di un magazzino autoportante o di un magazzino statico standard sono a portata di mano con investimenti che si ripagano sempre, senza contare il costo dell'incolumità delle persone che vi lavorano. Per esempio, se per strutture dei capannoni dell'uno o dell'altro tipo l'investimento alla fine della fiera è equiparabile (teniamo presente anche il peso proprio dei solai e delle coperture del tetto), nel caso di un magazzino statico da installare all'interno del capannone il maggior costo per renderlo antisismico non supera mediamente il 30 %. Le esperienze fatte da ingegneri e progettisti del F.V.G. dal 1976 in poi, hanno indotto tutto il sistema della filiera ad anticipare e a responsabilizzare al massimo i fabbricati di carpenteria e di magazzini. Tant'è che, opere di grande ingegneria provenienti dal Friuli sono state consegnate chiavi in mano i molti paesi ad elevato rischio sismico (Grecia, Turchia, Spagna e altri) in competizione non solo contro aziende giapponesi, ma anche americane e sud coreane.
Ordinanza PCM 3519 del 28 aprile 2006, All. 1b - Pericolosità sismica di riferimento per il territorio nazionale.
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